L'artista vicino alle sue due opere acquisite dal Museo LIMEN ART - Complesso Valentiarum - Vibo Valentia
MARIA CREDIDIO (Terranova da Sibari 1957), dopo aver completato gli studi artistici dà inizio alla sua attività quale autrice poliedrica impegnata in numerosi ambiti disciplinari. È stata tra i fautori di quell'avanguardia calabrese che ha permesso lo sviluppo attuale delle numerose realtà vicine al linguaggio dell'arte contemporanea.
La sua storia artistica si sviluppa fin dagli esordi lungo un percorso astratto-informale che sfocia, negli ultimi anni, in opere di marcata densità minimale.
Maria Credidio è anche curatrice di mostre e operatrice culturale. Attiva fin degli anni ottanta, annovera centinaia di mostre personali e collettive sul territorio nazionale.
Nel 2001 fonda la Biennale d'Arte Contemporanea "Magna Grecia" di cui è Presidente. Fa parte del comitato d'Onore del MACA Museo Arte Contemporanea- Acri e Socio Onorario del Bashkim Kulturor Arberesh.
Dal 2023 è Socio del Museo delle Arti della Permanente di Milano.
Nel 2007, il Presidente della Repubblica Napolitano le attribuisce una onorificenza per meriti professionali.
Nel luglio del 2008 una sua opera, acquisita dal Comune di Santa Severina, viene consegnata dalla stessa artista al premio Nobel per la Pace Lech Wałęsa. Nello stesso anno l’Amministrazione Comunale del suo comune l’ha insignita di una medaglia d’oro per il suo costante impegno culturale e per la sua arte innovativa.
Hanno scritto della sua opera numerosi critici, tra cui: Tonino Sicoli, Boris Brollo, Paolo Levi, Luigi Tallarico, Philippe Daverio, Giorgio Di Genova, Gianluca Covelli, Claudio Rizzi, Matilde Tortora, Giuseppe Salerno, Enzo Le Pera, Gianfranco Labrosciano, Mario Verre, Ghislain Mayaud, Rocco Zani, Pasquale Fameli, Rosario Pinto...
l’artista con una sua opera
Partecipa a rassegne italiane ed europee.
Espone in gallerie private e istituzioni pubbliche con mostre personali e collettive. Vanno menzionate tra le altre la Fiera d'Arte Internazionale ARTEXPO di New York, la Fiera d'Arte Internazionale di Copenaghen, e la Biennale Internazionale di Venezia.
Le sue opere si trovano presso importanti centri d’arte e musei tra cui il MAON Museo d'Arte dell'Otto e Novecento Rende, il MAC Museo d'Arte Contemporanea di Gibellina, il Museo Civico Taverna, Catanzaro, il Museo MO.C.A Montecatini Terme, il Museo Civico Parisi-Valle Maccagno, il Museo LIMEN Vibo Valentia, iln Museo MACA Arte Contemporanea Acri, il Museo Civico “Decio de Lorentiis" Maglie, il Museo Mide-Ciant di Cuenca di Berja-Almeria, la Collezione Spazio Thetis - Arsenale di Venezia, il World Museum Cesano Maderno - Milano, il Museo di Arte Contemporanea dell'Università Cattolica de La Plata | Argentina, la Collezione d’Arte Contemporanea Bancartis, BCC-Rende, la Collezione d’Arte Moderna e Contemporanea Bancart'e, BCC-Livorno.
Maria Credidio è annoverata nel catalogo d'Arte Moderna dal Secondo Dopoguerra ad Oggi Editoriale Giorgio Mondadori.
Nel 2001 dopo la tragedia dell'11 settembre, l’artista realizza un'installazione dal titolo "Aquiloni da Kabul a New York", per un progetto di Pace a New York. Ha tenuto lezioni di pittura e ceramica agli studenti della Cambridge e Harvard University.
